Foliage d'autunno

Con l’arrivo dell’autunno, l’aria diventa più frizzante e i paesaggi si trasformano, tingendosi di tonalità calde e avvolgenti. Le foglie cominciano a staccarsi dagli alberi, ricoprendo il terreno di tappeti variopinti che incantano lo sguardo: è il suggestivo spettacolo del “foliage” (termine inglese che significa “caduta delle foglie”). In questa stagione, la Val di Non si trasforma in un autentico dipinto vivente, capace di evocare le emozioni di un quadro impressionista.

Dalla bellezza intramontabile del Lago di Tovel alle maestose cime delle Maddalene, dai placidi laghetti di Coredo e Tavon fino alle imponenti Dolomiti di Brenta, il paesaggio si veste di colori che vanno dal rosso intenso al dorato brillante, regalando scenari mozzafiato. È il momento ideale per immergersi nella natura, organizzando escursioni per esplorare e catturare con la macchina fotografica la magia dei boschi, dei laghi scintillanti, degli alpeggi silenziosi e dei panorami alpini che sembrano usciti da una fiaba.

Ma l’autunno in Val di Non non è solo sinonimo di paesaggi da ammirare: è anche il tempo di vivere esperienze autentiche e legate alla tradizione. Si può partecipare alla raccolta delle mele nei frutteti, scoprendo il gusto della freschezza appena colta, o avventurarsi nel sottobosco alla ricerca di funghi, accompagnati dal profumo della terra umida. Non mancano momenti conviviali come le castagnate in compagnia, dove il calore del fuoco e il sapore delle castagne arrosto creano un’atmosfera unica.

Un’altra imperdibile tradizione è il “Törggelen”, un’occasione per gustare i sapori dell’autunno con una merenda tipica a base di prodotti locali, come salumi, formaggi, pane fatto in casa e, naturalmente, vino novello. Questo rituale, ereditato dalla cultura altoatesina, celebra i doni della stagione in un contesto conviviale e accogliente.

Insomma, l’autunno in Val di Non è un invito a lasciarsi stupire dalla bellezza della natura e a ritrovare il piacere delle piccole grandi cose che scaldano il cuore.